POGGIRIDENTI
Quale il futuro di Sondrio? E quale quello del territorio di un’intera provincia? Domande secche, dirette e ben indirizzate che i componenti dell’associazione “Sondrio Domani“, soggetto apolitico che si rivolge al mondo imprenditoriale, hanno tramutato in un incontro dal titolo “Sondrio Domani. Da città di servizi a…?“, programmato per sabato prossimo alle 9.30 nella sala Confartigianato del capoluogo di provincia valtellinese. L’incontro è stato presentato ieri mattina nella sede di Poggiridenti della WebTek dove hanno presenziato i principali attori di questo interessantissimo workshop. Il capoluogo, infatti, sta vivendo un periodo di transizione.
"Si è passati da una città dove c’era una fabbrica assai grossa come il Fossati ad una città prevalentemente di servizi, grazie alle sedi e alle filiali delle due grosse banche di “casa“ presenti – dice Stefano Angelinis, uno dei promotori dell’evento -. Ma la situazione attuale impone una riflessione. Dove vogliamo andare in futuro? In quale direzione?". E proprio analizzando la situazione l’associazione “Sondrio Domani“ ha deciso di volere aprire il dibattito sul futuro sia del capoluogo valtellinese sia di un po’ tutto il territorio provinciale. "Quello organizzato sabato vuol essere un momento di confronto per analizzare dove sta andando la città ma anche in quale direzione “viaggia“ il territorio provinciale. Vogliamo analizzare i pro e i contro di vivere in questo territorio. Tra i lati positivi ci possono essere, per esempio, la qualità della vita e quella dell’ambiente, mentre tra quelli negativi ci sono quelli relativi, per esempio, al basso tasso di nuove imprese… Vedremo di analizzare la situazione, di proporre soluzioni". Un evento che ha una sua ben chiara connotazione. "La giornata di sabato è rivolta principalmente ai privati, vogliamo focalizzarci sulle imprese e i professionisti e sulle esperienze virtuose di alcune di loro tra tradizione e innovazione". Verranno organizzati dei tavoli tematici di confronto, a partire dalle 9.30, si parlerà di vigneti e del vino, presente e futuro, delle particolarità del mercato del lavoro nel post Covid, del ruolo dell’impresa sostenibile nel sistema territoriale, di lavoro e informazione, di “Artigianeide“ un nuovo linguaggio dedicato alla manualità, come promuovere la Valtellina puntando sulla qualità, di innovazione tech. Interessante alle 16 l’incontro: dalla Silicon Valley alla Valtellina: perché venire a vivere in Valtellina è possibile con Fabrizio Capobianco. Per info@sondriodomani.it
Fulvio D’Eri