"Chiamava stéla le nipoti, di queste stéle che per lui erano così importanti aveva parlato anche a don Cinto Panfilo che ne ha fatto cenno nell’omelia, al suo funerale, così ho pensato che fosse il nome giusto per il concorso che abbiamo ideato in sua memoria". A parlare de "La Stéla del Luca" è Giorgio Balgera, fratello maggiore di tre sorelle e di Luca, appunto, scomparso lo scorso marzo a causa di un male inguaribile a neppure 50 anni.
Luca era una istituzione del rione Scarpatetti, dove viveva, gestiva "Il Nuovo Portico" ed era anima e motore di Scarpatetti Arte. Balgera, per altro, a Sondrio dal 1934 – dunque da 90 anni tondi – è senz’altro un’istituzione a propria volta, sinonimo indiscutibile di telerie e biancheria per la casa. Ebbene, "La Stéla del Luca" unisce nel miglior modo possibile il ricordo dell’uomo e quello dell’attività di famiglia attraverso una sfida originale, aperta a tutti senza limiti di età e senza un tema prestabilito: ammessa ogni forma di arte visiva realizzata con qualsiasi tecnica, purché sia tramutabile in pattern grafico. E un motivo preciso c’è. "Proprietà e diritti dell’opera che la giuria sceglierà quale vincitrice passeranno alla telerie Balgera che potrà, così, farla riprodurre con tecnica di stampa digitale reattiva su raso di cotone su articoli di biancheria – spiega Giorgio Balgera – La primizia andrà proprio a chi si aggiudicherà il primo premio del valore di 300 euro, che avrà infatti in regalo anche una parure copripiumino a due piazze con l’opera che ha realizzato". Dalla metà di ottobre le opere partecipanti alla prima edizione de "La Stéla del Luca" si potranno ammirare nelle vetrine degli esercizi del centro storico. "Finora sono già ventidue i colleghi che hanno aderito all’iniziativa – sottolinea con soddisfazione Giorgio – anche questo è un bel segnale nel ricordo di Luca". Per ogni informazione sul concorso, per il quale la quota di partecipazione è gratuita, si rimanda alla pagina Facebook "La stèla del Luca". Gran finale con le premiazioni il 26 di ottobre a Scarpatetti alle 20, a seguire concerto del "Coro delle voci sospese", il coro misto della città di Sondrio diretto dal maestro Cesare dell’Oca. Magari proprio sotto le Stéle del Luca…