“Paradiso XXXIII”, Dante con Elio Germano

Non si tratta della solita "lectura Dantis", ma di una messa in scena con musica dal vivo e proiezioni video dell’ultimo canto della Divina Commedia di Dante Alighieri, quello che rappresenta un viaggio in sé stessi, è simbolico dell’esistenza, racconta l’arte in generale e i suoi limiti. L’obiettivo è quello di avvicinare più gente possibile alla meraviglia dei versi del Sommo Poeta. La rassegna Altri Percorsi della Fondazione teatro Donizetti prosegue domani 16 febbraio (ore 20,30), eccezionalmente al Teatro Donizetti anzichè come di consueto al Teatro Sociale, con lo spettacolo "Paradiso XXXIII", di e con Elio Germano, attore e regista di fama internazionale (foto), e Teho Teardo, uno dei più originali ed eclettici artisti nel panorama musicale europeo che negli ultimi 20 anni ha composto numerose colonne sonore per registi come Sorrentino e Salvatores, aggiudicandosi anche un David di Donatello, il Ciak d’Oro e il Premio Ennio Morricone. La regia è di Simone Ferrari e di Lulu Helbaek, show and creativew director del Cirque du Soleil, poeti dello sguardo capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show. "Paradiso XXXIII" viene descritto come uno spettacolo divulgativo senza che niente sia spiegato. Michele Andreucci