Livigno, il Palio dà spettacolo sulla neve

Folto pubblico ha tifato per gli sciatori in costume d’epoca

Sciatori in costume d'epoca

Sciatori in costume d'epoca

Livigno, 27 agosto 2019 -  La spettacolare “1K Shot” di Livigno ha di fatto scaldato i motori per l’edizione 2019 del Palio delle Contrade, un’antica sfida che ha visto i contradaioli livignaschi gareggiare sulla pista di 1 chilometro realizzata con la neve naturale, conservata grazie alla tecnica dello snowfarming. Otto le contrade rappresentate: Centro, Comunin Pemont, Forcola, Ostaria, Plan da Sora, Saroch, Teola e Trepalle, in un confronto che ha divertito il folto pubblico a lato pista dalle 20.30 fin quasi a mezzanotte. Le bandiere in rappresentanza delle otto contrade sono state portate dai coscritti del 2000 di Livigno e Trepalle, la fiaccola dai ragazzi dello sci club Livigno, i quali hanno sfilato lungo tutta la pista fino in zona d’arrivo, nella piazza del Comune, salutati dal sindaco Damiano Bormolini che ha dato ufficialmente il via al Palio delle Contrade 2019 con l’accensione del braciere alle 20.30.

Il palio vuol essere anche una passerella per i tanti costumi conservati con grande “devozione” di anno in anno e per gli sci d’epoca di pregevole valore, per taluni con un pizzico di goliardia ma sempre con il grande onore di rappresentare la propria contrada. Così le varie formazioni hanno schierato anche campioni e campioncini di ieri e di oggi. La gara è stata vinta da Simone Urbani, ex azzurro e atleta del Livigno Team col tempo di un’ora, 12 minuti e 24 secondi, che ha preceduto altri nomi di spicco come Thomas e Nicholas Bormolini e Paolo Rodigari. Al femminile invece l’ex atleta dello Sci Club Livigno e successivamente del Comitato Alpi Centrali Consuelo Confortola con il tempo di un’ora, 40 minuti e 42 secondi si è presa il lusso di mettersi dietro la grande campionessa livignasca Marianna Longa. Tra i tanti personaggi non sono passati inosservati don Stefano Ferrari e mons. Giuseppe Longhini: i loro tempi di gara sono nel pieno rispetto dello spirito decoubertiano, come la maggior parte dei contradaioli. «Un grande ringraziamento va ai concorrenti “non più giovanissimi”, che sono le perle preziose del nostro palio», affermano gli organizzatori. Grande il lavoro dei volontari e del comitato organizzatore, ripagati dal successo dell’evento. Ora si attende con impazienza ottobre, quando in occasione della premiazione ufficiale verrà svelata la classifica vera e propria delle contrade di Livigno. Le classifiche sono disponibili sulla pagina Facebook “Palio delle Contrade Livigno”.