
Le degustazioni si sono tenute nella baite del piccolo Tibet
Che spettacolo lo Snow food Mattias. Due giorni, diciassette chef e personalità d’eccellenza, sei baite alpine trasformate in soste gourmet d’alta quota, un percorso immersivo tra sapori, natura e cuore. Il 28 e 29 aprile Livigno ha ospitato l’edizione 2025 di Snow food Mattias, l’evento ideato e promosso dall’Associazione Mattias per rendere omaggio alla memoria e alla visione dello chef stellato Mattias Peri, primo a conquistare una stella Michelin in Valtellina. Un appuntamento che ha unito alta cucina, paesaggi da favola e passione autentica, regalando agli ospiti un’esperienza che solo Livigno poteva offrire. Con il cielo terso sopra la Val Federia, Snow food Mattias ha celebrato l’eredità di Mattias, trasformando il suo sogno in una visione concreta: quella di una cucina alpina contemporanea, colta, ma profondamente connessa alla terra.
La prima giornata si è aperta al Lum in Plaza Placheda: una lezione di talento, una sessione formativa aperta a studenti e appassionati, in cui i protagonisti della cucina italiana hanno condiviso segreti, tecniche e visioni con passione e generosità. Sono saliti sul palco: Gianni Tarabini (Agriturismo La Florida), Ludovica Menardi (Wood*ing), Rita Busalacchi (Maestra Ampi), Alessandro Negrini e Sergio Mei. Il cuore pulsante dell’evento ha preso vita il giorno successivo: il viaggio tra le tee, antiche baite tradizionali di Livigno, quando oltre 400 partecipanti si sono incamminati, accompagnati da guide locali, lungo un percorso enogastronomico a piedi tra i sentieri della Val Federia attraversando soste gourmet dove poter incontrare chef d’eccellenza e assaggiare piatti unici realizzati per l’occasione con ingredienti alpini e una vista unica sulle cime. A ogni sosta, chef e personalità del mondo della cucina di alto livello hanno proposto piatti ispirati alla cucina di montagna, abbinati a vini valtellinesi selezionati. Fulvio D’Eri