Morelli, tre proposte dai sindaci: "Serve l’autonomia, situazione grave"

Sondalo, i primi cittadini dell’A lta Valle rompono gli indugi e chiedono un immediata risposta alla Regione

Alcuni dei primi cittadini dell’Alta Valtellina che hanno inviato la missiva al presidente

Alcuni dei primi cittadini dell’Alta Valtellina che hanno inviato la missiva al presidente

Sondalo (Sondrio), 21 giugno 2022 - I sindaci dell’Alta Valtellina chiedono a Regione Lombardia di valutare in tempi brevi le 3 proposte di autonomia: costituzione di una fondazione pubblico–privata, ente del terzo settore e Asst Alta Valle. E per questo hanno inviato ieri una missiva ai vertici di Regione Lombardia. "I sottoscritti sindaci dell’Alta Valle – si legge -, sempre più preoccupati della situazione in cui versa l’ospedale e facendosi carico del malcontento espresso dalla propria gente, già testimoniato dalle oltre 21.000 firme raccolte dal Movimento "Rinascita Morelli Autonomo" al fine di garantire un futuro al presidio ospedaliero di Sondalo, chiedono un cortese ma celere riscontro in merito alle proposte di autonomia già trasmesse". 

Le proposte: "Costituzione di una fondazione pubblico-privata, ente del terzo settore, ASST dell’Alta Valle. Fermo restando che l’interesse dei sindaci è quello che vengano garantiti sul territorio i servizi sanitari che i cittadini meritano, ribadiamo che qualsiasi forma giuridica di autonomia che si possa realizzare nel perseguimento di tale obiettivo debba essere analizzata a fondo. In particolare, vista la situazione drammatica che i nostri cittadini stanno vivendo (ogni giorno raccogliamo segnalazioni relative a risposte sanitarie del tutto inadeguate), e rilevato che le proposte di cui sopra necessiterebbero di tempi di approfondimento e attuazione non brevissimi, riteniamo sin da subito… che possa essere istituito un "presidio autonomo di Sondalo" sia per la parte sanitaria che socio-sanitaria, dotato di autonomia funzionale, finanziaria, con risorse assegnate, e con capacità programmatoria per quanto riguarda i servizi, le dotazioni organiche ivi compresa l’edilizia sanitaria, che avvenga col coinvolgimento dei sindaci". I primi cittadini fanno poi un accorato appello.

"Facciamo appello al presidente Fontana e agli assessori Moratti e Sertori per trovare quanto prima una soluzione. Non c’è più tempo da perdere, la Regione valuti urgentemente le nostre proposte. Solo con un ospedale forte a Sondalo, possiamo difendere tutta la sanità di montagna valtellinese. I cittadini della Valtellina devono godere delle stesse risposte sanitarie di chi vive in città". Quella dei sindaci dell’Alta Valtellina è una decisa e ferma presa di posizione che mira a riportare il Morelli in auge nel più breve tempo possibile e a garantire a cittadini e alle centinaia di migliaia di turisti e ospiti dell’Alta Valle un trattamento sanitario all’altezza.