Morbegno, botte e insulti a moglie e figlio: condannato a un anno ma potrà evitare il carcere se si farà curare

Il quarantenne originario di Lecco potrà risparmiarsi la detenzione a patto che affronti un percorso di recupero. La moglie e il bambino erano stati costretti ad andarsene via di casa

La donna e il figlio si erano visti costretti ad andarsene via di casa

La donna e il figlio si erano visti costretti ad andarsene via di casa

Morbegno (Sondrio), 17 settembre 2024 – È stato condannato a un anno e 4 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia, e potrà evitare il carcere solo se parteciperà ad uno specifico percorso di recupero. Vittime dei maltrattamenti, la compagna convivente e il figlioletto, oggi di 4 anni. A giudizio, questa mattina, un 42enne di Lecco residente in un paese vicino a MorbegnoDiversi gli episodi contestati nel capo di imputazione, dal maggio del 2020 fino alla vigilia di Natale del 2023: insulti e vessazioni, ma anche violenze fisiche nei confronti sia della donna che del bambino. A fine dicembre del 2023, a ridosso del Natale,  secondo le imputazioni della Procura si era registrata un'escalation di episodi che avevano poi portato la donna ad andare via di casa con il figlioletto e denunciare i maltrattamenti. Ora è arrivata la condanna, limitatamente, però, ai maltrattamenti nei confronti della compagna; assolto, perché il fatto non sussiste, dai capi di imputazione che facevano riferimento a maltrattamenti nei confronti del figlio. Il gip ha concesso la sospensione condizionale della pena subordinata, però, alla partecipazione a specifici corsi di recupero.