Maxi-rogo divampato in capannone di rottami Vigili del fuoco in azione fino alla mattinata di ieri

Sono proseguite ieri mattina le operazioni di spegnimento e di raffreddamento del grosso incendio divampato martedì sera intorno alle 22 nella zona industriale Pip1 a Treviglio, in via della Costa, una laterale di via Aldo Moro, che ha interessato un capannone di rottami metallici, una struttura di 1.200 metri quadrati, ditta intestata a Pieragostino Bramati di Fara Gera d’Adda. Al Pip sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, da Treviglio, dalla centrale operativa di Bergamo, Dalmine e Romano di Lombardia, diverse squadre per domare le fiamme che hanno invaso completamente il capannone, interessando anche il tetto. Al momento non si conoscono le cause, sono stati avviati degli accertamenti. Non ci sono stati feriti. A dare l’allarme alcuni residenti richiamati dalle fiamme visibili a distanza e dal fumo nero. I danni all’interno dello stabilimento sembrano tuttavia molto ingenti. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Treviglio e la Polizia stradale per i rilievi e la viabilità. Informato, anche il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, si è recato sul posto per rendersi conto della situazione.

F.D.