
Matteo Mevio
Tirano, 3 ottobre 2016 - Non c'è ancora una data per l’addio a Matteo Mevio, il pizzaiolo e imprenditore 28enne di Tirano morto domenica sera dopo dieci giorni di agonia al Policlinico di Milano, dove era stato ricoverato a seguito di un terribile incidente.
«Il magistrato non ha ancora fissato il rilascio di Matteo. I tempi burocratici, causa ponte, stanno rallentando il tutto. Vi teniamo informati». Questo il messaggio postato ieri pomeriggio dal socio e amico Davide Cancelli, che dall’incidente ha sempre tenuto informati amici e conoscenti tramite Facebook. In pratica, il magistrato che si occupa delle indagini relative all’incidente stradale non ha ancora concesso il nulla osta alla sepoltura, quindi non è ancora stato possibile fissare la data dei funerali. Quello che si sa per certo, però, è che l’ultimo saluto al giovane si terrà a Tirano, e saranno in molti, da Milano e non solo, a raggiungere la città aduana per le esequie. La salma, poi, sarà tumulata al cimitero di Vervio, dove Matteo riposerà insieme al nonno.
«Per la data precisa dei funerali di Matteo Mevio c’è da aspettare ancora per gli ultimi cavilli burocratici - ha scritto sempre su Facebook Davide Cancelli -. Vi posso dire con certezza che verranno celebrati a Tirano». Intanto, Matteo nei giorni scorsi ha subito un multi espianto per donare gli organi: cuore, cornee, fegato e reni. L’ultimo gesto di generosità di un ragazzo amato davvero da tantissime persone, e, in questo modo, il suo cuore non smetterà di battere.