Sondrio, lupi raddoppiati sulle Alpi: interviene la Regione

La popolazione conta circa mille esemplari. Al via un tavolo di confronto per le misure da adottare

Uno dei lupi avvistati nei territori montani anche della Lombardia

Uno dei lupi avvistati nei territori montani anche della Lombardia

Sondrio, 8 luglio 2022 - ​Anche se il loro numero è limitato, 3.307 esemplari in tutta Italia secondo l’Ispra con un errore statistico che varia tra i 2.945 e i 3.608 individui, i lupi fanno paura e la Regione Lombardia ha deciso di monitorarli e varare contromisure per evitare che possano danneggiare l’agricoltura nella fascia alpina.

Del resto gli esperti hanno attestato che negli ultimi tre anni la popolazione di lupi è praticamente raddoppiata sulle Alpi, con oltre 900 esemplari stimati anche se qualcuno sostiene che siano addirittura 1100. "Sono convinta che non ci si possa basare solamente su dei numeri per approntare degli interventi, poiché il contesto montano non ha allevamenti intensivi e la sua peculiarità sta proprio nei piccoli numeri, che hanno permesso di avere prodotti di nicchia e di grande qualità – spiega la consigliera regionale della Lega, Simona Pedrazzi –. La biodiversità delle praterie alpine utilizzate per secoli a pascolo degli alpeggi è il risultato di attività tradizionali, che oltre tutto portano anche occupazione. Il rischio, inoltre, sarebbe proprio quello dell’abbandono delle terre alte, con la conseguente perdita di valori, tradizioni e qualità dei prodotti a danno e dell’ambiente e della vita stessa delle persone". L’assessorato all’Ambiente aprirà un tavolo dì confronto allargato, coinvolgendo tutte le commissioni regionali interessate.