
Annamaria Saligari ex presidente della Comunità montana di Tirano
Non è stato ancora inaugurato ufficialmente, ma il nuovo parco giochi realizzato a Lovero dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Annamaria Saligari è già un successo. Ubicato in centro paese è nato dall’esigenza di offrire una nuova e singolare opportunità ai mini cittadini puntando sul valore educativo dei giochi di un tempo. Una vera “chicca”, uno spazio creato per consentire ai bambini della generazione 2.0 di conoscere e prendere parte ai divertimenti dei nostri nonni, quelli più semplici e a costo zero, di quando ci si riuniva nei cortili sotto casa e si giocava con ciò che c’era: una palla, una pietra, un disegno realizzato sull’asfalto con i gessetti colorati. Passatempi di una volta, giochi “poveri” forse, fatti di nulla, ma in realtà straordinari strumenti capaci di sviluppare al meglio la creatività, le capacità fisiche e psicologiche, il senso del ritmo e del tempo, il rispetto delle regole e il senso di squadra. All’interno del parco non vi saranno altalene moderne o giochi ipertecnologici, ma sorrisi da scambiarsi reciprocamente e un grande spazio dove ogni bimbo potrà dare sfogo alla sua fantasia. Il gioco del mondo, i trenini, le biglie per allenare la motricità, rubabandiera, mosca cieca, il mitico nascondino, un due tre stella e tanti altri ancora. "All’insegna della semplicità per dare modo ai bambini di riscoprire il vero senso del gioco - afferma il sindaco Annamaria Saligari -. Abbiamo creato una pavimentazione idonea per farli giocare. Le mamme ci chiedevano uno spazio per i giochi a terra e così è nato il parchetto".
Gabriela Garbellini