Loraine rompe il ghiaccio ed entra in studio

Loraine Bongiolatti e un sogno che pian piano sta diventando realtà. Cantare le è sempre piaciuto, fin da piccola la sua voce risuonava nella famiglia Bongiolatti e un po’ tutti si erano accorti della bontà dell’ugola di Loraine. D’altronde in quella famiglia di musica se ne intendono parecchio, soprattutto lo zio Spero che è un tenore di buonissimo livello internazionale. La storia di Loraine è quella di una bambina con la passione latente per la musica ma che ha avuto bisogno di una scintilla per capire, diciamo così, di voler provare a cantare… seriamente. "Ho iniziato a cantare fin da piccolissima, mi è sempre piaciuto tantissimo – ci ha detto Loraine -. Mi ricordo che da piccola lo zio Spero suonava il pianoforte e io cantavo, poi c’è stato lo step nel coro delle voci bianche e, infine, mi sono decisa a incominciare a studiare musica da Consuelo Orsingher (la vocal coaching sondriese ndr)". A volte il fato ci mette lo zampino. E per Loraine questo è avvenuto a Cattolica. "Si, ho partecipato al Video Festival Live di Cattolica per divertirmi, per "rompere un po’ il ghiaccio" sul palco… io che sono un po’ timida. E devo dire che è andata benissimo, sono riuscita a vincere nella categoria giovani emergenti. È stata una escalation, mi sono detta "Vai Loraine, tanto qui non ti conosce nessuno, prova… Ho superato i vari turni e sono arrivata in finale dove sono riuscita addirittura a primeggiare con la canzone "Voilà". Da non credere!". Ed ora eccola in studio, per l’uscita del suo primo lavoro. Sta incidendo infatti "Voilà" che uscirà a settembre sui digital store di tutto il mondo. "Si, a settembre uscirà il mio primo singolo. Mi stanno aiutando in tanti, lo zio in primis, li ringrazio tutti… Il mondo della musica è bello ma devo dire che è più impegnativo di quel che sembra visto da fuori. Fulvio D’Eri