Mentre le terze dosi nel Bresciano sono arrivate ormai a quota 150mila, c’è ancora uno zoccolo duro di non vaccinati, che persiste anche tra il personale sanitario. Nelle ultime due settimane, Ats Brescia ha inviato 15 nuovi atti di accertamento per inosservanza dell’obbligo vaccinale tra operatori sanitari che portano il numero complessivo a 1305. Negli ospedali risultano 68 i sospesi, a cui vanno aggiunti anche 4 di Ats Brescia. L’Albo Odontoiatri della provincia di Brescia sottolinea, però, come dei suoi 1263 iscritti all’Albo, il 98,8% abbia completato il ciclo vaccinale. "Un’adesione così massiccia risponde all’esigenza di tutelare l’utenza, oltre che sé stessi", ha dichiarato il presidente Gianmario Fusardi.
CronacaLo zoccolo duro dei sanitari no-vax