C’è anche un progetto per migliorare la mobilità tra Milano e Sondrio tra quelli scelti da Regione Lombardia per l’assegnazione dei fondi del bando “Smart Mobility Data Driven“. La proposta, dal titolo “SmartMOV 2030“, ha un valore di 2.500.000 euro e vede come beneficiari la Città Metropolitana di Milano, i Comuni di Bollate, Cormano e Rho e la Provincia di Sondrio, con partner esterni il Consorzio Turistico Media Valtellina, il Politecnico di Milano e lo società di trasporto locale Stps spa: i lavori andranno realizzati entro giugno del prossimo anno.
La finalità del progetto SmartMOV 2030 è il governo della mobilità quotidiana, cioè quella di residenti e pendolari e di quella straordinaria, ovvero il traffico turistico, nella provincia di Sondrio e il collegamento con alcuni punti nevralgici dell’area nord milanese. Il progetto si sviluppa attraverso la raccolta dei dati e si completa con un sistema di dialogo con l’utente finale per stimolarlo ad un approccio consapevole, razionale e più sostenibile degli spostamenti: un po’ quello che in modo meno sistematico, ma comunque piuttosto efficace svolgono da anni i vari gruppi social di viaggiatori che segnalano in tempo reale incolonnamenti, incidenti e condizioni del manto stradale.
"SmartMOV 2030 – spiega l’assessore regionale Alessandro Fermi - è la realizzazione di un’infrastruttura chiave per lo sviluppo della mobilità consapevole". Immancabile il cenno alle Olimpiadi 2026. "La Città Metropolitana di Milano è uno dei principali bacini di flusso in entrata ed uscita della Valtellina, che, attraverso questo progetto, può essere monitorato e progressivamente indirizzato verso un’intermodalità".