“Lo Spirito del Pianeta“ con vista sulle Prealpi

Come sempre ci saranno gli “Uomini medicina“ (guaritori tradizionali e leader spirituali di alcuni popoli), la possibilità di sperimentare varie tipologie di massaggi e un focus tematico sull’ambiente, sull’Amazzonia e la tutela delle lingue tradizionali con membri del ministero degli Affari indigeni del Brasile, il governatore di una regione in Kenya e delegati Mapuche dal Cile. Torna da giovedì a domenica 18 giugno “Lo Spirito del Pianeta“, unico appuntamento in Italia con musiche e culture indigene tradizionali. Quest’anno la manifestazione approda a Clusone, in Alta Valle Seriana, in una location immersa nella natura con spettacolare vista sulla cima delle Prealpi. Ricco il programma della 23esima edizione, che si aprirà con il concerto di Davide Van de Sfroos. Poi si avvicenderanno Gruppo Polinesia (2 giugno); Aymara y Quechua (Bolivia, 3 giugno), Maoori (Nuova Zelanda, 4 giugno), Bards from yesterday (Italia, 5 giugno), Aztechi (Messico, 6 giugno), Maasai (Kenya, 7 giugno) con l’accensione del fuoco sacro, "Hevia (Galizia-Spagna, 8 giugno), Guinea Bissau (9 giugno), Indiani d’America (Stati Uniti, 10 giugno), Gruppo afgano (Afganistan, 11 giugno), La notte dei tamburi (12 giugno), Yawanawa e Kariri-Xoco (Brasile, 13 giugno), Saor Patrol (Scozia, 14 giugno), Mapuche (Cile, 15 giugno), Gruppo Senegal (16 giugno), Maya (Messico, 17 giugno) e il gran finale domenica 18 giugno. Ingresso libero.

M.A.