
L’intelligenza artificiale aiuta la salute. Il laboratorio interattivo promosso dall’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano - Medicina hi-tech - sbarca fino al 15 ottobre a BergamoScienza. Nello stand, allestito al Bergamo-Science Center, sede dell’associazione BergamoScienza, in viale Papa Giovanni a Bergamo, nei prossimi giorni sarà possibile vestire i panni di un medico di pronto soccorso, utilizzando l’intelligenza artificiale come supporto per definire il percorso di cura più adeguato per i pazienti presi in carico nella simulazione. Nella scenografia di un piccolo pronto soccorso ricreato ad hoc, adulti e ragazzi dai 14 anni in su si metteranno alla prova con un percorso guidato dove scopriranno in che modo l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore della medicina, supportando i medici nel migliorare la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie.
Partner dell’iniziativa Microsoft Italia e Porini, che hanno sviluppato per l’evento una demo multimediale che simula la piattaforma sperimentale, nata durante la pandemia da Covid, per stratificare in pochi minuti il livello di rischio clinico e definire il più adeguato percorso di cura dei pazienti affetti dal virus. Un sistema di comprovata validità, in via di estensione ad altri ambiti, come quelli della cura del tumore del polmone non a piccole cellule, del diabete e delle patologie cardiovascolari. M.A.