Più formazione, più controlli, più sicurezza in cantiere in provincia di Lecco e Sondrio. È nato Efes, Ente di formazione edile sicurezza Lecco Sondrio. Ne fanno parte i rappresentanti di edili, artigiani e sindacalisti di categoria delle due province.
Efes deriva dalla fusione per incorporazione di quello che era Esfe Sondrio in Espe Lecco. A siglare l’atto ufficiale davanti al notaio sono stati nei giorni scorsi i presidenti degli enti paritetici per la formazione e la sicurezza dell’edilizia delle provincie di Lecco e Sondrio, Giovanni Gerosa e Michele Rigamonti.
In un anno grazie alle due realtà ora diventate una sola, sono state effettuate complessivamente 393 visite di cantiere tra Lecchese e Valtellina, sono stati organizzati e portati a termine 345 corsi per 3.219 ore di formazione complessiva e sono stati rilasciati 2.891 attestati di formazione, abilitazione e addestramento. E sono stati promossi interventi di studio, analisi, progettazione ed erogazione di servizi accessori alla formazione e alla sicurezza sul lavoro sui cantieri.
"Con questo importante passaggio amministrativo giunge a compimento il percorso di sinergia operativa intrapreso dal 2020", spiegano sempre Giovanni Gerosa di Ance Lecco, eletto presidente di Efes, e Michele Rigamonti. "Per un settore come quello delle costruzioni, in forte e costante cambiamento nei processi di cantiere, formare e aggiornare i lavoratori sia a livello professionale che in tema di sicurezza, significa creare le condizioni per una crescita virtuosa delle aziende e dei lavoratori – aggiungono i vicepresidenti Riccardo Cutaia ed Enrico Samarini –. L’unificazione ci permette di ampliare e diversificare ulteriormente il panel di azioni da offrire agli operatori, mettendo a fattor comune le buone prassi che i due enti hanno saputo sviluppare, a beneficio di tutto il comparto delle costruzioni delle provincie di Lecco e Sondrio".
Daniele De Salvo