Le iscrizioni finiscono in Consiglio

Gruppi minoranza Pd e Sondrio Democratica chiedono chiarezza sulla scuola Munari: sezioni in pericolo, spazi non conformi. Richiesta di informazioni dettagliate e tempestive per il prossimo anno scolastico.

Le iscrizioni finiscono  in Consiglio

Le iscrizioni finiscono in Consiglio

I gruppi di minoranza del Pd e di Sondrio Democratica chiedono lumi sulla situazione della scuola dell’infanzia Munari e chiarezza in merito al numero delle sezioni programmate per il prossimo anno scolastico. Queste sono due delle richieste formulate dai due gruppi consigliari attraverso un’interpellanza urgente depositata nei giorni scorsi al comune di Sondrio. Tutto parte il 3 aprile quando la dirigente della Munari "denuncia gravi problematiche relative alla conformità urbanistica e igienica degli spazi – si legge nell’interpellanza - tali da indurre la dirigente a chiudere e a spostare un’intera sezione".

Sezione "blu" che viene "privata degli spazi necessari per la didattica e spostata in un salone comune della scuola". La dirigente della Munari "non può garantire la conferma della quarta sezione per il 2024/25 e a riguardo l’assessore Fratta ha paventato un’idea progettuale che prevederebbe il mantenimento della quarta sezione mediante accorpamento e soppressione dello spogliatoio dei dipendenti e dell’aula pittura. Una soluzione che però non ha potuto garantire essere percorribile in tempi brevi, ma soprattutto non ancora sottoposta a valutazioni di conformità". Per questi motivi i due gruppi di minoranza chiedono, fra le altre cose, "un’informativa dettagliata e puntuale della situazione…, di voler fornire celermente, in considerazione delle cogenti scadenze per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, adeguata e tempestiva informazione circa la costituzione o meno della quarta sezione presso la scuola Munari per l’anno scolastico 2024/2025, consentendo eventuali scelte alternative alle famiglie che sono in attesa di conferma della loro iscrizione e di valutare la riapertura del plesso di Triangia". F.D’E.