L’assessore comunale rassicura

Nella Rsa di Sondrio, dopo la gioia per la vittoria al concorso presepi, l'atmosfera è cambiata a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Il Consiglio comunale discute delle difficoltà del personale e degli anziani, con l'impegno dell'assessore a trovare soluzioni.

L’assessore comunale rassicura

L’assessore comunale rassicura

E dire che fino a un mese fa all’interno della Rsa di via Lusardi si respirava un clima di festa alla notizia della vincita del primo premio al concorso presepi. A febbraio la festa di carnevale è stata l’occasione per il saggio del progetto di musica che si sta svolgendo in collaborazione con la Banda musicale della Valmalenco. "Momenti di normalità - aggiunge la dottoressa Marcella Genini - in una Rsa che di normale negli ultimi anni ha avuto ben poco, tra isolamenti, tamponi, mascherine e decreti. In pochi giorni l’umore è cambiato. Nessuno l’ha presa bene, non i familiari, non gli ospiti, non il personale. In un momento storico in cui l’equazione “salute uguale denaro” è predominante, anche nelle scelte politiche, la delusione di chi crede ancora nel valore umano e sociale del proprio lavoro è tangibile". Se ne è parlato anche qualche sera fa durante il Consiglio comunale. All’interrogazione Pd che ha sollevato il problema, con la richiesta alla Giunta di intervenire per quanto possibile, anche attraverso la Regione perché si attivi a erogare fondi destinati al personale Rsa per rendere il lavoro più concorrenziale, ha risposto l’assessore Maurizio Piasini, che ha ribadito l’impegno per ovviare alla carenza di personale, oltre allo stanziamento di fondi per sostenere gli anziani meno abbienti.V.T.