La vigilanza fissa notturna al Pronto Soccorso di Sondrio: salta il debutto per una firma

Doveva partire ieri, ma è slittata l’autorizzazione

La vigilanza fissa notturna   al Pronto Soccorso sondriese  Salta il debutto per una firma
La vigilanza fissa notturna al Pronto Soccorso sondriese Salta il debutto per una firma

Sondrio 12 settembre 2023 –  Manca un’ultima autorizzazione e così salta il debutto del servizio notturno di vigilanza all’ospedale di Sondrio.

In una nota di ieri mattina, proprio a poche ora dal via del nuovo servizio, l’Asst Valtellina e Alto Lario ha comunicato che "Sicuritalia Group Service non potrà dare operatività al contratto sottoscritto a partire da oggi (ieri per chi legge, ndr), come concordato, poiché non ancora in possesso dell’autorizzazione dell’Amministratore giudiziario. Uno slittamento che sarà contenuto entro pochi giorni, come garantito dalla stessa società".

Venerdì l’Asst Valtellina e Alto Lario aveva promosso in pompa magna l’inizio del servizio richiesto a gran voce dalla cittadinanza e dalle forze politiche dopo i gravissimi episodi di violenza verificatisi nel corso dell’estate. Concluso positivamente il sopralluogo alla presenza di agenti della Questura, avrebbe dovuto partire ieri il servizio fisso di vigilanza al Pronto soccorso dalle 20 alle 8, sette giorni su sette. La mancanza di un’ultima firma farà quindi slittare l’inizio del servizio. Ma è solo questione di qualche giorno, e poi operatori e fruitori del Pronto soccorso saranno più sicuri.

"Abbiamo mantenuto un impegno che come Direzione strategica ci eravamo assunti all’indomani dei fatti incresciosi avvenuti nei mesi scorsi – sottolinea il direttore generale, Tommaso Saporito (nella foto) – Il provvedimento s’inserisce in un ampio e articolato piano per la messa in sicurezza del Pronto soccorso di Sondrio, che comprende l’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza e il protocollo d’intesa sottoscritto con la Questura per il pronto intervento in caso di necessità".

E ancora: "Il nostro obiettivo è assicurare ottimali condizioni di lavoro al nostro personale, impegnato in una specialità complessa come l’emergenza-urgenza, e garantire la sicurezza degli utenti del reparto. Con questa nuova strutturazione, anche contando sulla presenza del posto di polizia attivo nel presidio ospedaliero nelle ore diurne, saremo in grado di meglio contenere e gestire eventuali difficoltà riducendo i rischi per operatori e utenti".