La Squadra Salvataggio in forra. Pronti 60 uomini da 5 Delegazioni

LECCO Angeli della montagna, ma anche dell’acqua. Sono i 60 volontari del Soccorso alpino ...

La Squadra Salvataggio in forra. Pronti 60 uomini da 5 Delegazioni

La Squadra Salvataggio in forra. Pronti 60 uomini da 5 Delegazioni

Angeli della montagna, ma anche dell’acqua. Sono i 60 volontari del Soccorso alpino lombardo specialisti del salvataggio in forra. Tra loro ci sono tecnici, sanitari e istruttori a cui presto si aggiungeranno altri 10 colleghi. Il loro terreno di intervento non è terreno appunto; sono fiumi, torrenti, canyon, corsi d’acqua. Arrivano da cinque delegazioni diverse – la XIX Lariana, la IX Speleologica, la VII di Valtellina e Valchiavenna, la VI Orobica e la V Bresciana –, però costituiscono un’unica squadra, la Squadra forra regionale. Quest’anno sono stati attivati già 26 volte, più del doppio delle 11 di del 2022. Sono intervenuto per le grandi inondazioni in Emilia Romagna a maggio e a novembre in Toscana. Dieci interventi invece hanno riguardato la ricerca di persone scomparse e nove per incidenti in cui sono rimasi coinvolti gli appassionati di torrentismo o canyoning. E poi ancora: il soccorso di pescatori, il recupero di quanti hanno compiuto gesti estremi, il salvataggio di escursionisti ma anche di automobilisti precipitati da sentieri o strade. "Le competenze acquisite dai tecnici di soccorso in forra, che comprendono le conoscenze di acquaticità e relativi comportamenti di sicurezza, oltre ai materiali utilizzati, sono pressoché esclusive in determinati ambiti – spiega Luca Vitali, presidente del Soccorso alpino lombardo -. È per questo che negli scenari alluvionali, sempre più frequenti sono gli unici a essere chiamati in supporto ai vigili del fuoco e ai soccorritori della Protezione civile". L’addestramento continuo e la formazione sono fondamentali per consentire ai tecnici della Squadra forra di mantenere un elevato standard: nel 2023 hanno affrontato 25 giornate di formazione.