
La sagra con la novità. Il debutto dell’amaro dedicato ai lupi
Correva l’anno 860 quando il re longobardo Berengario II ordinava agli abitanti della Sylvia Carbonaria "una caccia per esterminare quelle fiere (i lupi, ndr) che creavano disturbo al commercio". L’anno scorso anche un residente a Carbonara ha ripreso con il cellulare un lupo a spasso per il paese. Per ricordare un avvenimento storico, al sindaco Stefano Ubezio è venuta l’idea di dar vita a un amaro fatto con erbe lomelline che sarà presentato oggi alla sagra. Un amaro ad alta gradazione (30°) prodotto da una distilleria piacentina ma di proprietà del Comune di Carbonara.