La piaga stupefacenti Spaccia davanti la scuola Studente arrestato

Morbegno, l’indagine dei carabinieri ha fatto finire nel carcere “Beccaria“ un diciassettenne fermato con 45 grammi di hashish e mille euro.

di Michele Pusterla

Spaccia davanti a scuola: un minorenne in Valtellina finisce in carcere. I carabinieri della caserma di Morbegno, coordinati dal comandante luogotenente Antonio Sottile, nell’ambito della costante attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in città, la mattina di giovedì 18 maggio hanno tratto in arresto in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un minorenne italiano residente in un paese dell’hinterland morbegnese. Ieri, giovedì 25 maggio, ricevuta l’autorizzazione del procuratore minorile di Milano, dottor Ciro Cascone, il Comando provinciale dell’Arma ha diffuso la notizia.

I carabinieri, poco prima dell’orario di apertura dell’IPSIA “Romegialli”, al fine di verificare la fondatezza o meno di una notizia relativa a una presunta attività di spaccio di droga in prossimità di quella scuola, hanno controllato uno studente ripetente di un altro istituto scolastico, 17enne, trovato in possesso di 45 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione e della somma di circa mille euro, in banconote di piccolo taglio. Anche il denaro, ritenuto provento dell’attività giornaliera di spaccio, sino al momento del blitz dei militari, è stato posto sotto sequestro. Il giovane, dopo il fermo, è stato pertanto dichiarato in stato di arresto e condotto all’Istituto Penale per i Minorenni di Milano “Beccaria”, in attesa dell’udienza di convalida.

Secondo le indagini degli uomini della Stazione Cc di Morbegno, dipendente dalla Compagnia di Sondrio, guidata dal maggiore Nicola Leone, il diciassettenne per la sua attività di spaccio nel centro del Bitto si serviva dei mezzi di trasporto pubblici, in prevalenza la corriera che ogni mattina porta i ragazzi in città per frequentare le lezioni.

Nell’ultimo periodo l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti da parte di minori ha impegnato anche i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano, guidata dal capitano Luca Rossi, i quali, nel corso di specifici servizi svolti anche da militari in borghese e con auto-civetta, ha portato alla denuncia in stato di libertà di due giovani valtellinesi, nei cui confronti sono state raccolte prove evidenti di varie cessioni di hashish nelle immediate vicinanze dell’Istituto scolastico IPIA “Balilla Pinchetti“ di Tirano.