La matematica? Una festa: "Diamo i numeri per gioco"

A Pavia si celebra il Pi greco day con eventi culturali e ludici legati alla matematica, promuovendo l'apprendimento divertente della disciplina.

La matematica? Una festa: "Diamo i numeri per gioco"

La matematica? Una festa: "Diamo i numeri per gioco"

È una tradizione per Pavia celebrare il Pi greco day, in collaborazione con l’Università di Pavia e le scuole del territorio. Eventi culturali, seminari e progetti di carattere divulgativo, legati alla didattica e all’utilizzo della matematica, ma anche intrattenimenti musicali, artistici e culturali sono in programma oggi, sempre con l’intento di aggiungere ogni anno qualche novità. Questa nona edizione sarà dedicata ai giochi di società che hanno alla base un meccanismo di calcolo, con l’obiettivo di promuovere l’apprendimento della disciplina in modo divertente e interattivo. Molti giochi, infatti, hanno regole e strategie che si basano sulla matematica: gli scacchi, per esempio, richiedono ragionamenti che si fondano su elementi di statistica e calcolo delle probabilità.

Alcuni giochi digitali, come Minecraft, partono da questo sapere per costruire e posizionare oggetti. Nella sala del Broletto ci saranno conferenze di matematica e fisica e una sfida di memoria che si basa sulla progressione numerica del 3,14. Nel cortile si svolgerà un inedito torneo a scacchi tra le scuole, una sfida in tempi rapidi per determinare in meno di quattro ore il vincitore. In piazza della Vittoria verranno realizzate postazioni tematiche con scenografie dedicate alla teoria e alla pratica dei giochi: dal cubo di Rubik (che compie 50 anni) al Monopoli, dallo Scarabeo ai giochi con le carte, dal sudoku ai giochi di strada e al Tris. Tutto per celebrare una combinazione vincente: la matematica è spesso vista come una materia ostica, ma attraverso il gioco può rivelarsi un’esperienza stimolante". M.M.