La lite per un’auto finì in omicidio Ventenne a processo

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C’è già una data: 27 marzo. In Corte d’assise prenderà il via il processo per l’omicidio dell’imprenditore Anselmo Campa, 56 anni, di Grumello del Monte, ucciso a martellate nella sua abitazione di via Nembrini la sera del 19 aprile. In carcere Hamed El Makkaoui (foto), Luca Makka per gli amici, origini marocchine, 24 anni, residente a Castelli Calepio, difeso dagli avvocati Robert Ranieli e Giorgio Conti. Il pm, Maria Esposito, aveva chiesto il rinvio a giudizio per omicidio aggravato dai futili motivi che con la riforma impedisce di accedere al rito abbreviato. L’esclusione dell’aggravante chiesta dai difensori è stata respinta. All’origine del delitto una lite per via di un’auto che l’imprenditore aveva comperato lasciandola in uso a lui nel periodo in cui l’accusato aveva una relazione con la figlia della vittima. F.D.