La Cgil: "Ricordiamo che questi ragazzi sono morti sul lavoro"

La Cgil esprime cordoglio per i tre finanzieri deceduti in incidente durante esercitazione di soccorso alpino. Sindacati e autorità manifestano vicinanza e richiedono sicurezza sul lavoro.

La Cgil: "Ricordiamo che questi ragazzi sono morti sul lavoro"

La Cgil: "Ricordiamo che questi ragazzi sono morti sul lavoro"

"La Cgil esprime profondo cordoglio alle famiglie e alle colleghe e ai colleghi dei tre finanzieri coinvolti nel tragico incidente durante un’esercitazione di soccorso alpino. Anche questi giovani sono morti sul lavoro". Così la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione. "Si tratta di donne e uomini che si addestrano per salvare altre vite, il loro lavoro comporta un grado di rischio elevato durante le operazioni di salvataggio, ma ci lascia sgomenti che durante un’esercitazione che dovrebbe essere svolta in tutta sicurezza per il personale, si possa verificare una tragedia del genere", sostiene la dirigente sindacale. "Le lavoratrici e i lavoratori in uniforme hanno diritto, come tutti gli altri, a lavorare in sicurezza e a vedere garantiti i propri diritti anche attraverso una vera rappresentanza sindacale", conclude Ghiglione. Felice Romano, segretario generale del Siulp (Sindacato di Polizia), ha espresso "vicinanza e profondo cordoglio". Anche il nuovo questore di Sondrio Sabato Riccio ha ricordato i tre giovani militari della GdF.