S.B.
Cronaca

Ardenno, inseguimento sulla Statale 38: sull’auto in fuga anche un neonato. Trovati coltelli e un machete

Circa 80 chilometri di folle corsa, che è terminata ad Erba. Quando la vettura è stata affiancata dalla polizia, il conducente è scappato a piedi, lasciando a bordo un uomo, una donna e il piccolo

L'auto che è stata isneguita dalle forze dell'ordine

L'auto che è stata isneguita dalle forze dell'ordine

Sarà il Tribunale per i Minori a valutare con chi dovrà stare il piccolo di neppure un anno che venerdì si trovava con la mamma, italiana, e altri due uomini nordafricani a bordo nella Nissan Juke (rubata) inseguita per circa 80 km lungo le Statali 38 e 36 dai carabinieri di Ardenno e Morbegno e dalla Polizia di Lecco.

Tutto ha origine intorno alle 12 ad Ardenno, quando la vettura non si ferma all’alt intimato dagli uomini del lgt. Fulvio Striano al conducente, il quale non solo non si ferma, ma schiaccia sull’acceleratore, tanto che in pieno giorno scatta un inseguimento, con tanto di rinforzi lungo la strada, che si conclude intorno alle 13 solo a Erba, quando l’auto viene affiancata da Polizia da una parte e carabinieri dall’altra e finisce fuori strada.

Il conducente si dà alla fuga a piedi in mezzo ai prati e fa perdere le tracce. Sull’auto rimangono un marocchino regolare in Italia, la donna e il piccolo. Nella perquisizione dell’auto vengono trovati coltelli e un machete e proprio questo particolare farebbe pensare, a detta di chi investiga, che sull’uomo alla guida pendesse già un ordine di cattura per questioni legate allo spaccio nei boschi, fiorente in Valmasino da dove parrebbe giungesse la Nissan.