
Carabinieri
Chiesa in Valmalenco (Sondrio) – I soccorritori del 118 stavano prestando soccorso a un giovane in stato di agitazione tutt’altro che collaborante quando si sono trovati ad avere bisogno addirittura dell’aiuto dei carabinieri. Nel pomeriggio di ieri i militari del Radiomobile della Compagnia di Sondrio sono intervenuti a Chiesa in Valmalenco in ausilio al personale del 118, numero del servizio pubblico sanitario su tutto il territorio italiano.
Alla vista dei carabinieri il paziente esagitato, un trentenne del posto già noto alle forze dell’ordine, ha dato ulteriormente in escandescenze minacciando gli operanti e scagliandosi loro contro per sottrarsi al controllo dell’Arma, tanto che i militari sono stati costretti a ricorrere all’uso di spray al peperoncino per averne ragione. A questo punto il giovane è stato tratto in arresto per i reati di resistenza e minacce a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Sondrio a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida e della direttissima fissata per oggi.