
Michela Boldrini e Mattia Ghilardi
Grosotto (Sondrio) – Anche la Valtellina e soprattutto il paese di Grosotto (Sondrio) sono in lutto per la morte di Michela Boldrini, la trentanovenne di Sarnico (Bergamo), segretaria in un’agenzia di assicurazioni, morta ieri mattina per le gravi ustioni rimediate nel pauroso incendio che ha distrutto il resort Barracuda di Watamu (Kenya) dove stava trascorrendo un periodo di vacanza insieme al cugino, il trentaseienne panettiere di Grosotto Mattia Ghilardi, salvatosi per il rotto della cuffia e ormai prossimo a rientrare in Italia per proseguire le cure all’ospedale Niguarda di Milano. I due cugini, molto legati, amavano viaggiare insieme alla scoperta del mondo.
La tragedia è incominciata la settimana scorsa, per la precisione nella giornata di martedì, quando nel resort italiano Barracuda si è sprigionato un tremendo incendio. Da una prima ricostruzione Mattia e Michela, ormai al termine della loro vacanza, in modo probabilmente istintivo sono corsi in camera per prendere i documenti e gli effetti personali e lì sarebbero stati sorpresi dalle fiamme che, in pochi secondi, li hanno letteralmente sorpresi provocando loro gravissime ustioni.
Subito soccorsi dopo essere riusciti ad uscire dal rogo, sono stati portati prima all’ospedale di Mombasa e poi all’Aga Khan di Mombasa. Mattia era poi riuscito a parlare con mamma Laura e a riferirle "di essere in ospedale per le ustioni rimediate nell’incendio che aveva distrutto il resort". Lo ha fatto con un telefonino che, probabilmente, ha preso in prestito da qualche degente o da qualcuno del personale dell’ospedale perché il rogo ha distrutto tutti gli effetti di Mattia, compreso il cellulare.
"Sentirlo mi ha in qualche modo rassicurato – ha detto la signora Laura -. E anche le condizioni di Michela non parevano così gravi, anche lei mi aveva rassicurato. Noi siamo stati sempre in contatto con il Consolato italiano che ci ha tenuti informati sulle condizioni. E in serata dal consolato mi hanno detto chiaramente del peggioramento delle condizioni di mia nipote. Fino alla tragica notizia arrivata stamattina (ieri per chi legge ndr) della morte di Michela. L’avevamo vista poco prima della partenza per il viaggio, era stata qui per andare a Bormio alle terme". Mattia ritornerà in Italia, molto probabilmente, nella giornata di venerdì e verrà subito ricoverato.