
Tutto il suo mondo Radislava Garmash lo racconta su tela,
con contrasti in bianco e nero che danno vita alle opere
con cui si sta facendo conoscere nel mondo dell’arte. Domani
a Lonato “La Stazione“ (piazzale Vittorio Veneto, ore 10-22,
info al 3200807366) ospita la personale dell’artista arrivata
nel Bresciano nel 2005 da Sloviansk, città del Donbass da dove
nel 2014 è iniziata la guerra. L’arte la tiene indissolubilmente legata alla propria terra: il ricavato delle opere vendute sarà devoluto
all’acquisto di materiale sanitario per l’Ucraina. "So cosa vuol dire la guerra – racconta Garmash – Quest’anno ho accolto a casa
30 persone fuggite dall’Ucraina e ne ho aiutate altre 200 a trovare
una sistemazione con l’associazione Nalyda. Sono felice di aiutare la mia terra con i miei quadri". Garmash si è anche messa
a disposizione per laboratori d’arte destinati a bimbi ucraini
che si apprestano a vivere una nuova Festa lontani dai loro papà.