FULVIO D’ERI
Cronaca

Il saluto ai finanzieri: "Ale, Luca e Simone. Sarete con noi in ogni canalone"

Funerali a Bormio, il dolore dei colleghi e del comandante generale. L’abbraccio di tanti cittadini e delle autorità civili e militari ai parenti.

Il saluto ai finanzieri: "Ale, Luca e Simone. Sarete con noi in ogni canalone"

Il saluto ai finanzieri: "Ale, Luca e Simone. Sarete con noi in ogni canalone"

Folla immensa a Bormio per l’ultimo saluto ad Alessandro Pozzi, Luca Piani e Simone Giacomelli, i tre militari del Sagf (Soccorso Alpino della Guardia di Finanza) morti mercoledì scorso in Val di Mello a causa di una caduta mentre stavano completando la salita in cordata del Precipizio degli Asteroidi, nel corso di un’esercitazione. La chiesa arcipretale collegiata dei SS Gervasio e Protasio di Bormio non è riuscita a contenere le migliaia di persone che hanno voluto portare l’estremo saluto ai soccorritori della Gdf. Anche piazza del Kuerc, oltre alle vie del centro cittadino di Bormio, è stata "invasa" da amici e conoscenti dei tre ragazzi.

Presenti anche tante autorità civili e militari, tra le quali il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, in rappresentanza del Governo, e il comandante generale della Guardia di finanza, generale Andrea De Gennaro. I funerali sono stati presieduti dal Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, e concelebrati dall’Ordinario militare monsignor Santo Marcianò. Le tre bare, "scortate" dagli amici e colleghi del Sagf, sono state poste sotto l’altare e coperte con la bandiera tricolore sulla quale è stato posato un cuscino e il cappellino del Sagf.

"È proprio vero quanto S. Giovanni Paolo II grida in un’enciclica sul dolore umano – ha ricordato nell’omelia monsignor Santo Marcianò –. “All’interno di ogni singola sofferenza provata dall’uomo e, parimenti, alla base dell’intero mondo delle sofferenze appare inevitabilmente l’interrogativo: perché?“ È grande il mistero del dolore e noi siamo qui e poniamo questa domanda a noi stessi, la poniamo a Dio, sapendo che è difficile trovare una risposta e che non ci sono parole adeguate, c’è solo la vicinanza, la solidarietà“". Terminata la comunione, è stata letta la preghiera del Finanziere. "È un giorno triste, la Gdf ha il cuore in lacrime. Luca, Alessandro e Simone – ha detto il comandante generale della Guardia di finanza – accumunati dall’amore per la montagna. Avevano scelto di fare i soccorritori, di mettere la loro vita al servizio del prossimo. La loro scomparsa ci lascia sgomenti". Commosso anche il ministro Giorgetti che ha ricordato come "l’altruismo e l’abnegazione di questi tre ragazzi siano d’esempio per tutti". E un "fratello" del Sagf ha ricordato a Luca, Alessandro e Simone che "sarete sempre con noi, in ogni situazione, su ogni cresta e canalone".