REDAZIONE SONDRIO

Il rogo divora un’azienda, paura a Montichiari

Violentissimo incendio distrugge la Vibatex senza fortunatamente causare feriti

Paura a Montichiari nella notte tra mercoledì e giovedì, a causa del violentissimo incendio che ha parzialmente distrutto l’azienda Vibatex, senza per fortuna causare feriti. Il rogo è scattato attorno alle 20, dopo la chiusura dell’ingrosso e degli uffici dell’azienda attiva nel settore tessile e in particolare in quello dei tessuti di qualità ritirati in stock dalle più grandi case di alta moda d’Italia e poi rivenduti ad altri compratori. Secondo quando comunicato dalla centrale dei vigili del fuoco di Brescia, nella notte sono intervenute ben 28 squadre per un totale di 78 vigili del fuoco, che hanno lavorato instancabilmente per spegnere le fiamme, che hanno provocato danni ingentissimi e che sono state spente attorno alle otto del mattino. A dare l’allarme sono state diverse persone, che hanno contattato il numero unico 112 spiegando di vedere una altissima colonna di fuoco e fumo levarsi in cielo. Data la vastità dell’incendio e dovendo evitare anche il propagarsi dello stesso ai capannoni vicini, sono state inviate numerose squadre dalla provincia con il supporto di autobotti, di una chilolitrica e un’autoscala.

Due capannoni risultano avere avuto danni ingentissimi, al momento non calcolabili. Sul posto nella giornata di ieri hanno lavorato quattro squadre per la bonifica e la messa in sicurezza dello scenario. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine, c’erano anche il sindaco di Montichiari Marco Togni e il vicesindaco Angela Franzoni. Intanto sono in corso analisi da parte di Arpa Lombardia per cercare di capire se il materiale bruciato abbia prodotto esalazioni pericolose per le persone e per l’ambiente.

Milla Prandelli