Il parcheggio nella zona del cimitero verrà raddoppiato ma sui tempi di realizzazione è ancora notte fonda. Il problema della mancanza di posti in quella zona, assai frequentata da chi si reca al Liceo scientifico Donegani, al Provveditorato agli Studi, al centro prelievi o al cimitero, è arcinoto e l’amministrazione l’ha preso a cuore. In questi giorni il problema è venuto a galla perché, come ci ha segnalato un nostro lettore, "nel parcheggio (di proprietà dell’Asst Valtellina Alto Lario o di Ats della Montagna) è stata instaurata tutta la strumentazione relativa alla possibilità di chiudere lo stesso con una sbarra e adibirlo, presumibilmente, solo ai dipendenti delle strutture sanitarie". Questo significa meno posti per chi frequenta la zona.
La sbarra in questi giorni è ancora alzata ma è chiaro che Asst o Ats avrebbero tutto il diritto di abbassarla e far di quel parcheggio "ciò che ritengono più opportuno". "Siamo a conoscenza del problema – dice l’assessore all’urbanistica, ambiente e mobilità Carlo Mazza (nella foto) – e infatti ci siamo mossi da molto tempo predisponendo il raddoppio dell’attuale parcheggio. Le aree poste a ovest del cimitero, quelle sulle quali sorgerà il nuovo parcheggio, le abbiamo già praticamente acquistate tutte". Cosa manca allora per poter avviare tutta la pratica per poi iniziare i lavori e dotare quella zona di un nuovo parcheggio, utilissimo per decongestionare quelli presenti in zona? "Dobbiamo trovare le risorse necessarie per poter realizzare un’opera che è importante per Sondrio. In zona ci sono in verità tanti parcheggi ma c’è da dire che sono spesso molto congestionati. I tempi? Spero non siano lunghissimi, anzi sono sicuro che non lo saranno, ma prima dobbiamo trovare i soldi. La nostra volontà è chiara: da alcuni anni abbiamo lavorato con gli uffici del Comune per avviare le pratica per l’acquisizione dei terreni. Ormai ci siamo, da quel punto di vista".
Fulvio D’Eri