Il lago green che piace ai turisti Più 36% tra camping e abitazioni

Prenotazioni da record pure dagli stranieri. L’ambizione, azzerare. le emissioni entro il 2035

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Un lago green che piace ai turisti il Ceresio, che quest’anno ha registrato +36% di presenze rispetto al 2021, grazie al ritorno degli stranieri che hanno preso d’assalto campeggi e seconde case. Un record anche rispetto agli anni pre-pandemia, con un aumento del 14,5% delle prenotazioni. "La promozione turistica è sicuramente una priorità considerando che Porlezza è la seconda destinazione in provincia di Como in termini di arrivi e di presenze – spiega Massimo Mastromarino, presidente dell’Autorità di Bacino lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla – L’estate 2022 è stata la stagione della ripresa, insieme alle presenze è cresciuta la permanenza media da 2 a 3 giorni".

Una voglia di lago che coincide con il desiderio di stare all’aria aperta in un ambiente dove la natura la fa da padrone. Non a caso il Ceresio sta lavorando per diventare il primo lago lombardo a emissioni zero entro il 2035. "Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto lanciato dalla Navigazione Lago Lugano – prosegue il presidente – La flotta elettrica è solo uno dei progetti cui si sta lavorando, da parte nostra abbiamo iniziato a posizionare colonnine elettriche per il rifornimento dei natanti. Almeno una sul lato Sud del Ceresio e l’altra a Nord". Le colonnine di ricarica nei porti non serviranno solo alle necessità delle imbarcazioni bensì saranno a disposizione anche dei veicoli elettrici e potranno accumulare energia per restituirla alla rete elettrica generale. "Da qui al 2024, anche grazie all’aiuto della Regione, metteremo in sicurezza il percorso ciclopedonale a Porlezza, amplieremo il pontile Molo Malombra a Claino con Osteno e ci occuperemo della manutenzione della riva di San Mamete".

Investimenti per oltre 800mila euro garantiti dalla Regione e raddoppiati dai Comuni per trasformare il lago più Insubre della Lombardia in un modello da replicare nei bacini più grandi. "Crediamo molto nelle potenzialità del lavoro che si sta facendo qui – interviene il presidente del Consiglio Regionale, Alessandro Fermi – Il Ceresio è strategico per il turismo e il traffico transfrontaliero. La prossima sfida sarà regionalizzare la Navigazione dei laghi, per far crescere ulteriormente il servizio".

R.C.