Il divieto sul ponte divide i Comuni di Almenno e Ubiale Clanezzo

Il sindaco Sarchielli: "Non voglio aspettare il morto prima di prendere provvedimenti". Contraria al blocco anche la Cm

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La "guerra dei divieti". È scontro per il traffico in Valle Imagna tra i Comuni di Almenno e Ubiale Clanezzo, i due paesi confinanti divisi dal torrente Imagna. Da domani, al termine di 40 giorni di lavori, è prevista la riapertura della strada comunale di collegamento tra Ubiale e Clanezzo. Il ponte, demolito e ricostruito nei pressi del municipio di Ubiale, è concluso. In questo modo tornerà transitabile anche per pendolari e turisti la strada alternativa alla statale della Valle Brembana - nel tratto Sedrina-Almè -, fondamentale quando l’arteria principale è intasata o bloccata per qualche motivo. Ma da oggi entrerà in vigore anche l’ordinanza del Comune di Almenno che vieta (con esclusione dei residenti di Ubiale e Almenno) il transito nei giorni festivi, dalle 16 alle 24, nella direzione Clanezzo-Almenno, per il tratto compreso tra il ponte sull’Imagna e la strada provinciale della Valle Imagna. "Con la riapertura del Porto e della passerella - spiega il sindaco di Almenno, Michele Sarchielli - il passaggio di persone è aumentato. La strada dal ponte verso Almenno è stretta e senza marciapiedi. Già in passato ci sono stati incidenti e si è rischiato tanto. Il traffico è eccessivo e più volte si è bloccato tutto. Non voglio aspettare il morto prima di prendere provvedimenti. Il senso unico verso Ubiale è per motivi di sicurezza. L’accesso al Porto è garantito. Se poi sulla statale ci saranno incidenti, è naturale che lasceremo passare. Non capisco la contrarietà di Ubiale: tolgo loro il traffico senza che debbano fare nulla e si lamentano". Diverso il parere dell’amministrazione comunale di Ubiale Clanezzo. Spiega il vicesindaco Matteo Carminati:"La zona del Porto e della passerella sono un’importante realtà turistica e il divieto di accesso da Ubiale rappresenta un danno, anche per le attività ristorative". Contraria al divieto anche la Cm. Mi.An.