Giancarlo Virgilio entra nella giunta della Camera di commercio. "Un ruolo di responsabilità al quale cercherò di adempiere con il massimo dell’impegno, consapevole che l’agricoltura è uno dei settori chiave per lo sviluppo di Valtellina e Valchiavenna, anche a fronte di traguardi temporali importanti come il prossimo appuntamento con le olimpiadi invernali". Così Virgilio, direttore di Coldiretti Sondrio dallo scorso febbraio, accoglie la nomina nella giunta di via Piazzi. "La provincia di Sondrio vede un’agricoltura montana ed eroica che, per essere competitiva, va sostenuta con interventi ad hoc. Penso agli alpeggi in montagna come alle realtà frutticole di pianura: problematiche diverse cui devono giungere risposte mirate su diversi fronti. Ma con la consapevolezza radicata che è nell’agricoltura che si costruisce una scommessa importante del futuro di questi territori". La Valtellina "può identificarsi e rafforzarsi come la food valley delle Alpi, così come la valle del Po lo è in pianura. Lo abbiamo ricordato anche nel corso della recente Giornata del Ringraziamento provinciale a Verceia e Campo Mezzola. Va difeso il patrimonio di una produzione estremamente eterogenea che corre dalle mele, con il resto della frutticoltura, ai formaggi, a carni e salumi, fino al vino. Ognuno di questi segmenti porta con sé cultura e narrazione: storie di persone che, nei millenni hanno costruito una simbiosi con la montagna, rendendola coltivabile. La storia della Valle è profondamente connessa all’agricoltura, così come dovrà esserlo il suo sviluppo: dal superamento del digital divide, alla tutela del reddito delle imprese, alla realizzazione delle infrastrutture di montagna, alla lotta contro i selvatici".
CronacaIl direttore Coldiretti ai vertici: ora infrastrutture fisiche e digitali