I colibrì della Costa Rica volano sul trono del Sondrio Festival. I bellissimi e piccolissimi volatili della Costa Rica, pieni di vita e di colore, elemento imprescindibile per l’ecosistema del minuscolo stato dell’America Centrale, hanno vinto il primo premio “Città di Sondrio“ alla XXXVIII mostra internazionale dei documentari sui parchi. “L’effetto colibrì“, opera corale di tre registi, Filipe DeAndrade, Ann Johnson Prum e Doug Shultz, una produzione austriaca, ha conquistato la giuria, presieduta dalla ranger Margo Roseum, per l’interconnessione tra le varie componenti, testi, fotografia ai massimi livelli, musiche e ritmo narrativo, per "un documentario naturalistico in purezza". “Il richiamo della natura“, ritratto della natura norvegese diretto da Asgeir Helgestad, si è portato a casa il premio “Regione Lombardia“ e quello della giuria del pubblico, mentre “Pirarucu, il respiro dell’Amazzonia“, di Carolina Fernandes, sul progetto di pesca sostenibile, si è aggiudicato la menzione speciale dalla Giuria internazionale e il premio “Renata Viviani“ della cineteca del Cai. “L’anima dell’oceano“, di Michele e Howard Hall con le sue immagini subacquee, ha vinto il premio Parco Nazionale dello Stelvio, “Tra i nidi delle aquile“ di Oreste Forno il premio ambiente giovani della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, assegnato dalla giuria degli studenti, e "La natura dell’acqua“ di Marco Tessaro il premio Monti di Italia Nostra Lombardia. La conduttrice e autrice televisiva Licia Colò ha presentato la cerimonia di premiazione. Tutti i documentari si potranno rivedere a dicembre su sondriofestival.it.
Fulvio D’Eri