Forcola, Gino Cattaneo: "Io contagiato dalla variante inglese in un colloquio"

Forcola (Sondrio) -  «Sono ricoverato al Morelli da una decina di giorni. Dopo una caduta in bagno e la lesione a 6 costole. Mi hanno trovato positivo al Covid, alla variante inglese. Non sono in Terapia intensiva, rispondo al cellulare e spero di tornare presto a casa". Dal letto di ospedale risponde Gino Cattaneo, 75 anni, conosciutissimo titolare dell’albergo-ristorante “La Brace” di Forcola che riceve diverse chiamate di amici che gli augurano una pronta guarigione. Ma positiva al maledetto virus è anche la moglie che segue la terapia in isolamento a casa.

«Gino - racconta Angela - era qualche giorno che non era in forma. Quella notte decide di farsi una sauna, gli si abbassa la pressione e quando esce sviene in bagno. Per fortuna sento il tonfo e mi alzo dal letto". L’albergatrice ricorda: "Mi sono chinata per soccorrerlo. È stato in quel momento, con quel gesto, che mi ha trasmesso il virus. A trasmetterlo a mio marito è stato, forse, un 50enne arrivato da Brescia per un colloquio di lavoro con lui. Poi, quel giorno, pranzarono insieme qui al ristorante. Abbiamo in seguito saputo che l’aspirante cuoco era risultato positivo alla variante inglese. Ora comunico con Gino via messaggio. Per farlo parlare poco, fa fatica".