
Dario Da Zanche presidente della Fondazione Bormio
Cambio di rotta a Fondazione Bormio: Dario Da Zanche prende il posto di Matteo Bonfà. Inaspettato per molti, ma non per altri, nei giorni scorsi c’è stato un cambio della guardia ai vertici della Fondazione Bormio, ente costituito nel 2023, che promuove il territorio attraverso eventi di rilievo internazionale quali per esempio le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. "Ringrazio il presidente uscente Bonfà per l’ottimo lavoro svolto – afferma il sindaco Silvia Cavazzi –: grazie a lui, la Fondazione ha dato prova di competenza ed efficienza, organizzando eventi internazionali, primo fra tutti la discesa di Coppa del Mondo, affermando un modello di gestione pubblico-privato, perfetta sintesi delle diverse anime del nostro territorio. Sono certa che il nuovo presidente Da Zanche proseguirà il lavoro nel migliore dei modi".
Da Zanche, cinquantunenne albergatore e consigliere comunale, è pronto quindi a prendere il comando. "Non posso che ringraziare il presidente Bonfà, con il quale abbiamo condiviso questi primi anni di vita della Fondazione – dice Da Zanche – per aver dato impulso a un organismo strategico per il presente e il futuro di Bormio. Amministrazione comunale, Provincia e Comunità montana mi hanno conferito questo incarico. E così parte una nuova fase per Fondazione Bormio". Condivisione è una parola chiave. "Ogni scelta sarà condivisa, discussa, partecipata. faccio così nelle mie aziende e desidero imprimere questo motto anche in Fondazione".
Tante, tantissime le cose da fare. "Innanzitutto c’è la sfida olimpica, l’evento più importante a livello mondiale. A questo proposito tengo a ribadire con forza che Bormio non ha perso la tappa di fine anno della Coppa del Mondo di sci alpino, bensì è stata al momento esclusa dal calendario per l’anno olimpico come è accaduto per un’altra classica del calendario femminile (Cortina, ndr). Ci metteremo ben presto al lavoro con Fis (Federazione Internazionale dello Sci) e Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) per garantire che a dicembre 2026 Bormio abbia la sua gara sulla leggendaria pista Stelvio". Nel nuovo corso ci sarà maggior spazio per le collaborazioni. "Dobbiamo subito dialogare con tutti i comitati organizzatori di Coppa del Mondo in Italia e non solo, elemento che ci è mancato, e con le realtà che sono in gioco per le Olimpiadi: penso a Fondazione Cortina e ai nostri vicini di casa, ossia Apt Livigno guidata da Luca Moretti".