Fibre d’amianto dall’ex Sheraton La neve ferma i campionamenti

Rimandati a luned i test di Arpa Brescia su delega della Procura

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Rimandati a lunedì, causa neve, i campionamenti di Arpa Brescia sul materiale dell’ex Sheraton di Bagnolo Mella, su delega della Procura. "Si ipotizza – spiega Fabio Cambielli, direttore di Arpa Brescia – che ci vorranno due settimane per concludere le attività perché parliamo di almeno 8mila metri quadri. I campionamenti saranno fatti sul materiale depositato". Prima di Natale, la Procura aveva disposto il sequestro dell’intera area (15mila mq) dopo che a luglio era già stata sigillata una parte per il rinvenimento di una discarica abusiva. Durante le ispezioni, fuori dal perimetro già finito nel mirino della Procura in estate, Arpa aveva ritrovato del materiale da riporto con fibre di amianto che sarebbe dovuto essere utilizzato nell’ambito dei lavori di riconversione del complesso dismesso in polo residenziale e commerciale. Ora i campionamenti serviranno a verificare se le fibre di amianto siano presenti su tutti gli 8mila metri quadri protetti con dei teli.

"Vorrei tranquillizzare i concittadini – sottolinea il sindaco Pietro Sturla – Il Comune si è subito attivato, già il 29 dicembre abbiamo organizzato un tavolo tecnico con Arpa, Ats e impresa che deve eseguire i lavori. Al momento non è certa la presenza di amianto anche nell’area dove è sorto il capannone. L’estensione del sequestro è solo in via cautelativa".

F.P.