Festa del cioccolato al via. Sentierone al gusto cacao

Bergamo ospita l'11^ edizione della Festa del cioccolato con 25 espositori provenienti da tutta Italia, Belgio e Ungheria. L'evento prevede una maxi tavoletta di cioccolato, cena di solidarietà e una scultura dedicata alla città. Si spera di superare i 30mila visitatori dell'anno scorso.

Festa del cioccolato al via. Sentierone al gusto cacao

Festa del cioccolato al via. Sentierone al gusto cacao

BERGAMO

Capitale del cioccolato. È quello che diventerà Bergamo per quattro giorni, da giovedì a domenica, in occasione dell’11^ edizione della Festa del cioccolato, in programma sul Sentierone, il cuore del centro cittadino, dove saranno ospitati 25 espositori e maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia, dal Belgio e dall’Ungheria. La kermesse, che torna dopo l’anticipazione dello scorso novembre in piazza Cittadella e che è organizzata da Promozioni Confesercenti, apre idealmente l’anno delle fiere e delle feste dedicate alle specialità gastronomiche. Giovedì alle 16 verrà creata una maxi tavoletta di cioccolato lunga 20 metri, realizzata partendo dal cioccolato caldo temperato, che segnerà l’inaugurazione ufficiale della manifestazione con assaggi gratuiti per tutti. Venerdì sera il cioccolato sarà invece protagonista dell’abituale cena di solidarietà alla Trattoria di Giuliana D’Ambrosio, con piatto forte le tagliatelle al cacao cucinate secondo una ricetta dei fratelli Cerea del ristorante stellato Da Vittorio. Sabato, appuntamento con la Notte Nera, serata speciale durante la quale gli stand resteranno aperti fino alle 22, mentre domenica lo scultore Bruno Manenti realizzerà una scultura di cioccolata dedicata alla città di Bergamo, partendo da un cubo grezzo di 20 kg.

"In questi anni - sottolinea Cesare Rossi, direttore di Promozioni Confesercenti Bergamo - Bergamo si è confermata una delle tappe più importanti del circuito nazionale delle feste del cioccolato. Ci auguriamo di replicare i 30mila visitatori dell’anno scorso: un successo sinergico e condiviso con i negozianti della città nel mezzo dei saldi invernali". Michele Andreucci