SARA BALDINI
Cronaca

Sondrio, 2 milioni in provincia a 13 progetti anti-rifiuti

Legacy, che significa eredità, è un termine imparato grazie alle Olimpiadi Invernali 2026. Le opere realizzate e da realizzare – soprattutto infrastrutture – sono eredità dei Giochi a Cinque Cerchi "che rimarranno sul territorio"

Giorgio Maione è assessore regionale all’Ambiente e Clima: «Stiamo cercando ulteriori risorse»

Giorgio Maione è assessore regionale all’Ambiente e Clima: «Stiamo cercando ulteriori risorse»

Sondrio – Legacy, che significa eredità, è un termine imparato grazie alle Olimpiadi Invernali 2026. Le opere realizzate e da realizzare – soprattutto infrastrutture – sono eredità dei Giochi a Cinque Cerchi "che rimarranno sul territorio". Delle migliorie potranno godere anche gli ospiti che passeranno in seguito. Tutte legacy. Curioso che tra queste eredità ve ne siano anche diverse legate alla spazzatura.

Proprio così. E a questo proposito, visto che sin dall’assegnazione è stato ribadito che quelle del 2026 sarebbero state le Olimpiadi più sostenibili di sempre, in provincia sono in arrivo più di due milioni col Bando Ricircolo per 13 progetti di altrettanti enti locali per la prevenzione della produzione di rifiuti e l’implementazione dei sistemi di raccolta finalizzati all’incremento del recupero. Considerato che i progetti ammessi al finanziamento sono stati 87 in tutta la Regione per 10 milioni, significa che un quinto arriverà in Valtellina e Valchiavenna. La spiegazione è, appunto, che per la Provincia di Sondrio questo bando si è inserito nel percorso verso le Olimpiadi Invernali, poiché la Regione ha deciso che una delle legacy olimpiche per il territorio dovrà essere una riduzione degli sprechi alimentari e una migliore gestione dei rifiuti, a incremento della sostenibilità.

Nel dettaglio i 2.018.770 euro per 13 progetti finanziati in provincia di Sondrio sono così suddivisi: cinque i Comuni cui andranno 250mila euro ciascuno: Sondrio, Mese, Gordona, Buglio in Monte e Dazio. Solo qualche migliaia di euro in meno per Val Masino, 248.240 euro, e Comunità Montana di Morbegno, 232.148; poi 70mila euro a testa per le Comunità montane di Sondrio, Tirano e Alta Valtellina; infine 32.659 euro al Comune di Morbegno, 23mila e spicci a Prata Camportaccio e 22.700 a Grosio.

"Diversificando gli interventi, siamo riusciti a finanziare sia progetti nelle grandi città sia sistemi di raccolta nei piccoli Comuni – osserva Giorgio Maione, assessore regionale all’Ambiente e Clima – La richiesta è stata ben superiore ai 10 milioni a disposizione. Stiamo lavorando per recuperare altre risorse".