Grazie alla collaborazione con l’Asst Niguarda, la scintigrafia con leucociti marcati – esame diagnostico importante in caso di infezioni con accumulo di globuli bianchi – potrà essere portata a termine alla Medicina Nucleare dell’Asst Valtellina e Alto Lario. L’innovazione organizzativa fra le due Asst consiste nella scomposizione delle fasi dell’esame: il paziente si reca presso Asst Niguarda per il prelievo ematico, la marcatura e la somministrazione e, a differenza di quanto sarebbe previsto dal protocollo standard, non torna più a Milano ma completa l’esame con l’acquisizione delle immagini nelle strutture sanitarie provinciali il giorno successivo, anche grazie alla recente installazione di una Spect Ct di ultima generazione alla Medicina Nucleare dell’Ospedale di Sondrio. Il modello per ora è applicato ai pazienti ricoverati ma dopo il rodaggio sarà esteso anche ai pazienti ambulatoriali e utilizzato per altre procedure. La prossima applicazione sarà in ambito terapeutico, con una collaborazione per la terapia radiometabolica di trattamento di forme ormonoresistenti dei tumori prostatici, utilizzando radiofarmaci marcati con Lutezio 177, e per il trattamento di patologie tiroidee benigne e maligne con Iodio 133.
CronacaEsame in due “puntate“ da Niguarda a Sondrio