"Diffamazioni ai superiori", assolto Di Roio

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CHIESA IN VALMALENCO

Alessandro Di Roio assolto a Verona dal Tribunale militare. L’ex luogotenente dei carabinieri di Chiesa in Valmalenco, oggi in pensione, è stato prosciolto nel pomeriggio di ieri dalle accuse di diffamazione continua e pluriaggravata nei confronti dell’allora capitano dei carabinieri di Sondrio Federica Galvagno e dell’allora comandante provinciale, il colonnello Emanuele De Ciuceis. Difeso dall’avvocato Marco Della Luna del Foro di Mantova, Di Roio si è sempre dichiarato innocente. "Siamo soddisfatti – dice Della Luna -, finalmente Alessandro potrà festeggiare la fine della vicenda. Il pm aveva chiesto 3 mesi con pena sospesa. La mia tesi aveva 5 punti ben saldi ma è risultato decisivo, per l’assoluzione, il fatto che non “vi fosse attribuzione di atto determinato“. Questo processo non avrebbe dovuto nemmeno iniziare". Tra i testimoni a favore di Di Roi il luogotenente Flavio Oberosler, ora in pensione ma che ha operato a Sondrio per 34 anni. Le presunte diffamazioni riguarderebbero la querelle riguardante le tante segnalazioni di avvistamenti di Ufo in Valmalenco ricevute dal Di Roio e trasmesse puntualmente ai superiori. La difesa sospetta che "proprio per aver continuato a mandare queste segnalazioni dopo che gli sarebbe stato intimato di moderare o di evitare di mandare ai piani alti le scartoffie inerenti gli Ufo" Di Roio abbia avuto i guai.