Dall’autonomia al trasporto pubblico. La Festa dell’Unità attraversa la valle

La Festa dell'Unità in provincia di Sondrio si svolge in quattro tappe, con focus su sanità, autonomia differenziata, trasporto ferroviario, lavoro e transizione ecologica. Ospiti e incontri aperti al pubblico, con cene a base di prodotti locali e slogan "una festa per cambiare".

Dall’autonomia al trasporto pubblico. La Festa dell’Unità attraversa la valle

Atteso dopo le 18 a Sondrio anche l’eurodeputato Giorgio Gori

La Festa dell’Unità in provincia di Sondrio quest’anno si fa in quattro. Comincia oggi Sondrio, poi toccherà a Morbegno lunedì e, a seguire, a Chiavenna giovedì e a Bianzone venerdì. Sanità, autonomia differenziata (nella fattispecie "perché quella di Calderoli fa male al Nord"), trasporto ferroviario regionale (l’esortazione "cambiamo marcia" completa significativamente il titolo), lavoro e transizione ecologica i temi forti che saranno approfonditi nel corso dei quattro appuntamenti, per i quali sono attesi, oltre ad esponenti del PD provinciale, anche numerosi ospiti da fuori. Da segnalare, poi, che gli incontri di oggi a Sondrio che aprono la serie itinerante vedono per la prima volta la Festa dell’Unità in una piazza del capoluogo: quella intitolata a Teresina Tua Quadrio, alla Garberia. Attesi oggi dopo le 18 il senatore Alessandro Alfieri, responsabile nazionale PD Riforme e PNNR e l’ex sindaco di Bergamo, ora parlamentare europeo PD Giorgio Gori. Gli incontri sono aperti a tutti e per ognuno dei quattro, nel miglior spirito delle Feste dell’unità, previste altrettante cene a base di prodotti tipici locali, con uno slogan che già contiene l’obiettivo: "una festa per cambiare, l’alternativa è possibile". S.B.