Cortometraggi da 14 Paesi. Uno sguardo sul mondo

Il festival del cinema varesino Cortisonici 2024 presenta 22 cortometraggi provenienti da 14 Paesi diversi, tra cui opere selezionate da importanti festival internazionali. Il festival si svolgerà dal 5 al 13 aprile, con una sezione dedicata ai ragazzi e una competizione per studenti universitari.

Arrivano da tutto il mondo i 22 cortometraggi in concorso a Cortisonici 2024, il festival del cinema varesino giunto alla ventunesima edizione. È stato un lungo e impegnativo lavoro quello di selezione delle opere, con il gruppo coordinato da Marta Uslenghi che ha scelto i 22 finalisti tra i 3.723 cortometraggi arrivati. Sono 14 i Paesi rappresentati: Francia, Germania, Islanda, Italia, Macedonia, Norvegia, Polonia, Regno Unito e Spagna. E poi ancora uscendo dall’Europa India, Indonesia, Iran, Nuova Zelanda e Taiwan. Come da tradizione ci saranno in concorso film già selezionati dai più importanti festival internazionali e opere più sperimentali e underground. Ci sarà ad esempio la coproduzione Ucraina-Polonia-Germania "As it was" di Damian Kocur e Anastasia Solonevych, l’indonesiano "Basri & Salma in a Never-Ending Comedy" di Khozy Rizal e "Far" di Gunnur Martinsdóttir Schlüter (Islanda), tutti e tre in concorso al Festival di Cannes lo scorso anno.

Tre invece le opere italiane in concorso: "Editing romance" di Stefano Etter e Giovanni Jannoni, un appassionato e romantico omaggio al mestiere del montatore; "Foto di gruppo" di Tommaso Frangini, presentato alla settimana della critica del Festival di Venezia 2023, che racconta i dubbi e le incertezze legate al passaggio all’età adulta; a chiudere il terzetto "SeMe" della varesina Lucia Bulgheroni, una commedia pungente con un politico locale disposto a tutto pur di esser eletto. Cortisonici quest’anno si estende e va a coprire due lunghi weekend di cinema, dal 5 al 13 aprile. Il primo fine settimana sarà dedicato alla sezione Ragazzi. E ci sarà anche una competizione riservata a studenti universitari.

Lorenzo Crespi