REDAZIONE SONDRIO

Corso superiore di pasticceria: due chiavennaschi diplomati con Gualtiero Marchesi

Il lavoro di tesi di Maria Fagetti è stato giudicato in assoluto il migliore tra quelli discussi dai 40 candidati

La chiavennasca Maria Fagetti

Chiavenna (Sondrio), 6 settembre 2017 - Si è conclusa la XXVI edizione del Corso Superiore di Pasticceria, promosso da Alma - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Dopo un percorso formativo della durata di sette mesi, 40 candidati - 28 ragazze e 12 ragazzi - hanno affrontato il giudizio della commissione d’esame per conquistare il titolo di Professionista di Pasticceria Italiana.

A valutare i candidati sono stati Maestri come Iginio Massari, la cui Pasticceria “Veneto” si conferma da anni la migliore in assoluto in Italia secondo gli esperti della Guida “Pasticceri & Pasticcerie” del Gambero Rosso, e Gino Fabbri, Pasticceria “La Caramella”. Accanto a loro e allo staff dei docenti Alma, coordinato dal direttore didattico Matteo Berti, da segnalare la presenza dello chef Paolo Sacchetti, Pasticceria "Nuovo Mondo", di Lucca Cantarin, Pasticceria “Marisa”, medaglia di bronzo alla Coupe du Monde de la Pâtisserie 2013, e di Luca Sacchi, sous chef del Ristorante “Cracco”. Sono due i ragazzi di Chiavenna (Stefano Colapinto, 29 anni e Maria Fagetti, 26 anni) che  si sono diplomati pasticceri professionisti al Corso Superiore di Pasticceria, insieme con altri 38 ragazzi provenienti da tutta Italia. Colapinto ho svolto il periodo di stage a Milano, presso il Mandarin Hotel, al servizio dello chef Nicola Di Lena, mentre la Fagetti, il cui lavoro di tesi è stato giudicato in assoluto il migliore tra quelli discussi dai 40 candidati, ha trascorso i tre mesi di stage presso la Pasticceria "Besuschio", di Abbiategrasso, sotto la guida del pastry chef Andrea Besuschio. La Pasticceria "Besuschio" è sul podio delle migliori pasticcerie italiane, secondo gli esperti della Guida "Pasticceri & Pasticcerie" del Gambero Rosso.