Coldiretti, Oscar all’innovazione Riconoscimenti per le imprese che propongono modelli anti-crisi

Prende il via l’Oscar Green 2022, il premio all’innovazione promosso da Coldiretti Giovani Impresa che potrebbe interessare anche i giovani valtellinesi. "Con la guerra e i rincari che mettono a rischio la disponibilità di cibo Made in Italy scatta la corsa delle idee anticrisi dei giovani agricoltori italiani che si impegnano per dare risposte concrete e innovative alle difficoltà che stanno compromettendo il loro futuro – sottolinea Coldiretti Sondrio attraverso il presidente Silvia Marchesini –. Invito i giovani agricoltori a candidarsi al premio all’innovazione rivolto alle imprese che creano sviluppo e lavoro, per rilanciare l’economia dei territori e raggiungere l’obiettivo della sovranità alimentare in un Paese come l’Italia oggi fortemente dipendente dalle importazioni dall’estero. Attraverso l’Oscar Green promosso da Coldiretti Giovani Impresa diamo spazio a storie di giovani imprenditori rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità. Ci auguriamo che siano tante le candidature da parte dei giovani agricoltori della Valtellina e della Valchiavenna".

Per iscriversi c’è tempo fino al 30 aprile, accedendo a giovanimpresa.coldiretti.it e, nella sezione Oscar Green, scegliere fra le sei categorie di concorso: "Energie per il futuro e sostenibilità", "Impresa Digitale", "Campagna Amica", "Custodi d’Italia", "Fare Filiera" e "Coltiviamo solidarietà". "Le imprese che corrono per l’Oscar Green sono rappresentative di un modello di innovazione sostenibile in agricoltura che affonda le sue radici nella terra e nelle comunità – conclude Marchesini –. Storie di giovani, veri protagonisti italiani della transizione ecologica, che nascono tanto dall’esigenza di rendere reale un sogno individuale d’impresa quanto dalla voglia di dare risposte alle necessità di una collettività, realizzando prodotti originali o arricchendo il territorio di servizi altrimenti impossibili da garantire". F.D’E.