
Claudio Moroni
Sondrio, 16 dicembre 2019 - La notizia questa mattina è piombata sui suoi colleghi come un macigno insopportabile: Claudio Moroni, cancelliere in tribunale a Sondrio, colonna portante di Palazzo di giustizia, domenica 15 dicembre è morto, stroncato da un improvviso malore mentre si trovava a casa con la famiglia, probabilmente vittima di un infarto. Moroni, 63enne sondriese residente a Fusine, è stato per oltre 30anni stimato collaboratore a Palazzo di Giustizia, prima come autista poi, dopo aver passato il concorso nazionale, come cancelliere penale. Lascia la moglie Nadia e due figli maschi, di 31 e 33 anni.
Domani mattina alle 11 per decisione del presidente del Tribunale di Sondrio, Giorgio Barbuto, si terrà un momento di raccoglimento nell'aula Guadagnino di Palazzo di giustizia. Questa mattina, invece, i colleghi sgomenti e senza parole si sono riuniti nell'aula penale, nessuno sapeva cosa dire, ma tutti avevano bisogno di stringersi l'uno accanto all'altro dopo la terribile notizia I funerali sono in programma mercoledì 18 dicembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Fusine.