FULVIO D’ERI
Cronaca

Ciclostazione, numeri ancora bassi. Ma la Giunta crede nelle due ruote

Sondrio, l’assessore comunale Massera: "I cambiamenti nelle abitudini richiedono tempo"

Ciclostazione, numeri ancora bassi. Ma la Giunta crede nelle due ruote

Ciclostazione, numeri ancora bassi. Ma la Giunta crede nelle due ruote

La ciclostazione di Sondrio? Un servizio moderno ed efficiente, a disposizione di residenti e turismo, con nuove prospettive. Un’iniziativa che cresce, nell’organizzazione del servizio e nelle opportunità offerte agli utenti, lungo un percorso evolutivo che in questo autunno ha segnato una tappa fondamentale: la collaborazione con il gestore Abaco di Valtelbike Tour, un operatore locale esperto e qualificato. Nei locali della ciclostazione, realizzata dal Comune di Sondrio nell’ex mensa ferroviaria grazie ai fondi del progetto Interreg "Liveliness", l’assessore all’Urbanistica, all’Ambiente e alla Mobilità Carlo Mazza ha illustrato ieri le nuove prospettive che si aprono. "La collaborazione con Giuseppe Pozzi di Valtelbike Tour è un valore aggiunto importante - ha sottolineato - sia per l’attivazione della ciclofficina, che ci stava particolarmente a cuore, sia per l’organizzazione dei tour in bici. I numeri della ciclostazione sono ancora esigui, ne siamo consapevoli, ma i cambiamenti nelle abitudini richiedono tempo e comunque ci sono segnali incoraggianti". L’Amministrazione comunale, in una visione ecosostenibile del futuro della città, ha posto le basi per un cambiamento garantendo una rete di piste ciclabili sicura e offrendo uno spazio in cui depositare la propria bicicletta per poche ore o per l’intera giornata, il noleggio e la ciclofficina. Proprio allo scopo di promuovere il servizio, il deposito è completamente gratuito fino alla fine del 2023: i cittadini, chi risiede in un comune limitrofo e raggiunge il capoluogo per lavoro o chi arriva in treno possono lasciare la bicicletta in un luogo riparato e sicuro nel quale accedere 24 ore su 24, sette giorni su sette grazie a uno speciale badge.

L’interesse sta crescendo insieme alla sensibilità nei confronti della mobilità dolce e di uno stile di vita sano che induce a preferire la bicicletta all’auto per gli spostamenti in città e negli immediati dintorni. Il merito è soprattutto delle e-bike che rendono più agevoli sia le lunghe distanze che le salite, come ha spiegato Pozzi. "La nostra esperienza nell’organizzazione di escursioni conferma il trend positivo - afferma il titolare di Valtelbike Tour -: è un settore in espansione, soprattutto per le richieste che arrivano da fuori provincia, e sono certo che l’utilizzo della bicicletta, dell’e-bike in particolare, crescerà anche in Valtellina".